02.06.2015 – Finali Attività Intercentri MiniVolley
Martedì 2 Giugno 2015 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 in contemporanea in tre centri (CAGLIARI * VIA DEGLI STANDARDI – NURALLAO * PARCO LOC. FUNTANAXARINUS – PORTOSCUSO * LUNGOMARE) si svolgeranno le manifestazioni sportive promozionali “Finali Attività Intercentri Minivolley 2015”.Le manifestazioni, coordinate dal settore scuola e promozione della Federazione Italiana Pallavolo, si svolgeranno grazie alla sinergia d’intervento della FIPAV C.P. di Cagliari, delle Società Sportive A.S.D. Gymnos, A.S.D. Volley Portoscuso e Polisportiva Nurallao 2011.L’appuntamento, a carattere promozionale, rappresenta il momento conclusivo dell’Attività del Minivolley svolto nel corso dell’anno sportivo e vedrà la partecipazione di oltre 2.000 atleti dai 6 ai 12 anni in rappresentanza di 60 società sportive. Le squadre partecipanti sono 185 di cui 50 della categoria topolini che si confronteranno in percorsi motori e giochi semplificati della pallavolo, 80 della categoria leprotti che si confronteranno in gare di minivolley 3 contro 3, 55 della categoria Under 12 che si confronteranno in gare di minivolley 4 contro 4.La manifestazione, unica per il sua formula di svolgimento, assume rilevanza in funzione del modello di gara utilizzato (percorsi, giochi semplificati sulle abilità necessarie per giocare a pallavolo e gare di minivolley) e rappresenta un importante momento di apprendimento e di crescita motoria e sportiva.La manifestazione ha l’adesione dell’UNICEF C.P. di Cagliari e prevede, unitamente all’evento sportivo, una gara di Solidarietà a favore del progetto 100% Vacciniamoli tutti. I soldi raccolti verranno devoluti per la campagna di vaccinazioni in Nepal dove oltre mezzo milione di bambini sono a rischi morbillo in quanto sistemati presso i campi informali per sfollati sorti dopo il terremoto del 25 aprile. La precarietà dei rifugi e le carenze nei servizi igienici e sanitari rappresenta un grande fattore di rischio per la proliferazione di malattie infettive. Allo stesso tempo, cresce il numero di persone che ha dovuto lasciare le proprie case, e sempre più persone vivono all’aperto nei pressi delle proprie abitazioni danneggiate. Secondo gli ultimi dati disponibili, già prima del terremoto in Nepal circa 1 bambino su 10 non era stato vaccinato contro il morbillo. I volontari dell’UNICEF comunicano che «Il morbillo è una malattia molto contagiosa, e può avere conseguenze mortali. Temiamo che possa diffondersi molto velocemente in situazioni molto affollate, come gli accampamenti improvvisati in cui vivono migliaia di bambini».Alle ore 17.00, momento fissato per le premiazioni degli atleti partecipanti, verrà resa pubblica la cifra raccolta attraverso la compilazione, in ogni sede, di un assegno gigante.